Artroscopia
L’artroscopia è una procedura diagnostica e terapeutica mini-invasiva, utilizzata sin dalla metà del novecento in medicina umana e divenuta molto popolare anche in medicina veterinaria negli ultimi anni, prima in ippiatria e poi in ortopedia dei piccoli animali.
Questa tecnica trova largo impiego principlamente nella diagnosi e terapia delle patologie della spalla (osteocondrite dissecante, tenopatie bicipitali, instabilità di spalla, malattia della glena), del gomito (frammentazione del processo coronoideo mediale dell’ulna, osteocondrite dissecante del condilo omerale mediale) e del ginocchio.
L’impiego dell’artroscopia in articolazioni quali il garretto, il carpo e l’anca è di meno frequente utilizzo, ma ugualmente possibile ed efficace quando indicata.
I maggiori punti di forza di questa tecnica chirurgica sono la rappresentati dalla mini-invasività, dall’ampiezza campo di visione e dalla magnificazione delle strutture intra-articolari.
L’accesso all’articolazione richiede una incisione cutanea di pochi millimetri e consente una rapida guarigione dei tessuti con una ripresa veloce nel periodo post operatorio. L’ampio campo di visione e l'ingrandimento delle strutture intra-articolari permettono di diagnosticare e trattare anche lesioni articolari iniziali.
In questa immagine artroscopica del gomito si evidenzia con le frecce la frammentazione del processo coronoideo mediale dell'ulna.